#buongiorno con il #pensierodebole Sono aumentati in maniera spaventosa i #topi a #Roma. Pensa che nella caput mundi ci sono 8 topi per ogni abitante…quando si dice il benessere…Ogni romano appena nasce ha un budget personale di 8 topi.A forza di dire che le strade di Roma sono delle gruviere piene di buchi, alla fine sono arrivati sorci da tutte le parti. Qualche settimana fa hanno chiuso addirittura la biglietteria per l’accesso al Foro Romano perché un topo è rimasto incastrato in un’intercapedine del tetto e l’operatore s’è visto colare sangue di topo sulla scrivania…Pensa che scena splatter… roba da film di Dario Argento.Tu sei lì tranquillo che stacchi i tuoi biglietti interi o ridotti e il sangue di ratto ti fa lo shampoo. Han chiuso tutto per disinfestazione. Per fortuna il Soprintendente Prosperetti ha voluto tranquillizzare tutti i romani con le seguenti parole: “Non riusciamo a fronteggiare il problema”. Consolante vero?E proviamoci Prosperetti? Diamoci da fare Prosperon de Prosperoni…Altrimenti diamo le chiavi di Roma al capo dei ratti e finita lì. No ma capisci? Roma ha più topi di New York! Ci rendiamo conto? Parigi, patria di Ratatouille ne ha 4 milioni e mezzo.Tra l’altro conoscendo gli elementi, più ne hai e più ne avrai. Perché un topo femmina è in grado di procreare ogni 21 giorni e i cuccioli sono i grado di riprodursi a loro volta dopo 40 giorni. Guarda che i topi, caro mio, sono gli unici mammiferi più prolifici della #Hunziker! E tutto questo capita, secondo me, perché stando al buio nelle fogne tutto il giorno, senza la tv, non puoi far altro che ciupare. Mangi e ciupi, chiamali scemi. E quindi da una sola coppia di topi in un anno possono nascere la bellezza di 1500 topi. Altro che la famiglia tradizionale… eccola qua, la rat child adoption. Guarda che poi è un casino. Noi ridiamo ma questa è emergenza vera. I topi sono come i peli dopo la ceretta. Sembra che siano stati debellati tutti, e invece in un attimo tornano migliaia e migliaia e migliaia! Lunghi lunghi e neri neri! Dici che sto parlando troppo male dei topi? Magari mi stanno leggendo tantissimi topofili e domani smette di insultarmi Briatore e cominciano i rat-frendly? 😂❤️ by lucianalittizzettolamigliore

Una foto su Italia’s Got Talent condivisa su Instagram da lucianalittizzettolamigliore: #buongiorno con il #pensierodebole Sono aumentati in maniera spaventosa i #topi a #Roma. Pensa che nella caput mundi ci sono 8 topi per ogni abitante…quando si dice il benessere…Ogni romano appena nasce ha un budget personale di 8 topi.A forza di dire che le strade di Roma sono delle gruviere piene di buchi, alla fine sono arrivati sorci da tutte le parti. Qualche settimana fa hanno chiuso addirittura la biglietteria per l’accesso al Foro Romano perché un topo è rimasto incastrato in un’intercapedine del tetto e l’operatore s’è visto colare sangue di topo sulla scrivania…Pensa che scena splatter… roba da film di Dario Argento.Tu sei lì tranquillo che stacchi i tuoi biglietti interi o ridotti e il sangue di ratto ti fa lo shampoo. Han chiuso tutto per disinfestazione. Per fortuna il Soprintendente Prosperetti ha voluto tranquillizzare tutti i romani con le seguenti parole: “Non riusciamo a fronteggiare il problema”. Consolante vero?E proviamoci Prosperetti? Diamoci da fare Prosperon de Prosperoni…Altrimenti diamo le chiavi di Roma al capo dei ratti e finita lì. No ma capisci? Roma ha più topi di New York! Ci rendiamo conto? Parigi, patria di Ratatouille ne ha 4 milioni e mezzo.Tra l’altro conoscendo gli elementi, più ne hai e più ne avrai. Perché un topo femmina è in grado di procreare ogni 21 giorni e i cuccioli sono i grado di riprodursi a loro volta dopo 40 giorni. Guarda che i topi, caro mio, sono gli unici mammiferi più prolifici della #Hunziker! E tutto questo capita, secondo me, perché stando al buio nelle fogne tutto il giorno, senza la tv, non puoi far altro che ciupare. Mangi e ciupi, chiamali scemi. E quindi da una sola coppia di topi in un anno possono nascere la bellezza di 1500 topi. Altro che la famiglia tradizionale… eccola qua, la rat child adoption. Guarda che poi è un casino. Noi ridiamo ma questa è emergenza vera. I topi sono come i peli dopo la ceretta. Sembra che siano stati debellati tutti, e invece in un attimo tornano migliaia e migliaia e migliaia! Lunghi lunghi e neri neri! Dici che sto parlando troppo male dei topi? Magari mi stanno leggendo tantissimi topofili e domani smette di insultarmi Briatore e cominciano i rat-frendly? 😂❤️

E’ in arrivo a#Milano un nuovo servizio che ribalterà la storia dei trasporti Milanesi. E’ costato 75 mila euro, si chiama Toilet bus ed è praticamente un autobus, tipo quelli di linea, che al posto dei posti a sedere ha dei water. In pratica un cesso mobile su ruote che si sposta e ti raggiunge nei momenti di estremo bisogno….e notate come ogni parola rientra in un senso preciso. Secondo me non andrà neanche a benzina. Andrà a gas. Prodotto dai passeggeri, ovviamente. Comunque Bene. Finalmente si può dire che la GTT milanese è andata incontro ai bisogni dei cittadini. Intanto tocca precisare che i water sono 4. E sono chiusi. Non è che ci sono tazze a vista disposte come i sedili. Con due water da una parte, due dall’altra, e il corridoio in mezzo…Che se quello vicino al finestrino deve scendere chiede “permesso?” l’altro gli risponde: “Occupato!”. No no. Sono bagni chiusi. Tu pensa che ridere se avesse i finestrini normali. Che tu sei fermo al semaforo e vedi di fianco una fila di persone che spingono col viso rosso e sotto sforzo…Immagina se c’è traffico e la pensilina ti dice “il toilet bus arriverà tra 16 minuti” sei costretto comunque ad andare in un bar. Poi sali e l’autista ti chiede “salve, dove va?”.”Ma guardi, pensavo di andare a ca…”. Ma poi pensa già voi maschi che già non sapete centrare la tazza da fermi. Figurati quando il water viaggia! Vi orinate in posti mai esplorati. Tra l’altro quando sale il controllore cosa controlla? Se hai tirato l’acqua? In realtà poi ho letto bene. E’ un pulmanone che non è che gira la città ma si muove e si sposta per raggiungere luoghi di eventi importanti. E dove lo trovi? In fondo a destra. Ca va sans dire.C’è la settimana della#moda? Cesso bus. Il concerto di Justin Bieber? Cesso bus. Tra l’altro è un chiangone pazzesco. Che occupa un sacco di posto. Pensa quelli che se lo ritrovano sotto il balcone. Se può contenere fino a 2700 litri di liquami non deve esattamente profumare di violacciocca. Ultima domanda: e dove lo smaltiscono tutto questo po’ po’ di roba? E nota come l’espressione po’ po’ sia quanto mai indicata. Ultima domanda: chi è che farà l’abbonamento a un autobus così? La#Marcuzzi, ok, e chi altro?❤️ by lucianalittizzettolamigliore

Una foto su Italia’s Got Talent condivisa su Instagram da lucianalittizzettolamigliore: E’ in arrivo a#Milano un nuovo servizio che ribalterà la storia dei trasporti Milanesi. E’ costato 75 mila euro, si chiama Toilet bus ed è praticamente un autobus, tipo quelli di linea, che al posto dei posti a sedere ha dei water. In pratica un cesso mobile su ruote che si sposta e ti raggiunge nei momenti di estremo bisogno….e notate come ogni parola rientra in un senso preciso. Secondo me non andrà neanche a benzina. Andrà a gas. Prodotto dai passeggeri, ovviamente. Comunque Bene. Finalmente si può dire che la GTT milanese è andata incontro ai bisogni dei cittadini. Intanto tocca precisare che i water sono 4. E sono chiusi. Non è che ci sono tazze a vista disposte come i sedili. Con due water da una parte, due dall’altra, e il corridoio in mezzo…Che se quello vicino al finestrino deve scendere chiede “permesso?” l’altro gli risponde: “Occupato!”. No no. Sono bagni chiusi. Tu pensa che ridere se avesse i finestrini normali. Che tu sei fermo al semaforo e vedi di fianco una fila di persone che spingono col viso rosso e sotto sforzo…Immagina se c’è traffico e la pensilina ti dice “il toilet bus arriverà tra 16 minuti” sei costretto comunque ad andare in un bar. Poi sali e l’autista ti chiede “salve, dove va?”.”Ma guardi, pensavo di andare a ca…”. Ma poi pensa già voi maschi che già non sapete centrare la tazza da fermi. Figurati quando il water viaggia! Vi orinate in posti mai esplorati. Tra l’altro quando sale il controllore cosa controlla? Se hai tirato l’acqua? In realtà poi ho letto bene. E’ un pulmanone che non è che gira la città ma si muove e si sposta per raggiungere luoghi di eventi importanti. E dove lo trovi? In fondo a destra. Ca va sans dire.C’è la settimana della#moda? Cesso bus. Il concerto di Justin Bieber? Cesso bus. Tra l’altro è un chiangone pazzesco. Che occupa un sacco di posto. Pensa quelli che se lo ritrovano sotto il balcone. Se può contenere fino a 2700 litri di liquami non deve esattamente profumare di violacciocca. Ultima domanda: e dove lo smaltiscono tutto questo po’ po’ di roba? E nota come l’espressione po’ po’ sia quanto mai indicata. Ultima domanda: chi è che farà l’abbonamento a un autobus così? La#Marcuzzi, ok, e chi altro?❤️

MANCANO POCHE ORE ALLA #FINALE di #italiasgottalent#igt#diretta#live 😍❤️ #lamigliore#mancapoco#foto#tv8#digitaleterrestre#anche#su#skyuno#sky#skyunohd#hd#roma#giudici#ll#lucianalittizzetto by lucianalittizzettolamigliore

Una foto su Italia’s Got Talent condivisa su Instagram da lucianalittizzettolamigliore: MANCANO POCHE ORE ALLA #FINALE di #italiasgottalent#igt#diretta#live 😍❤️ #lamigliore#mancapoco#foto#tv8#digitaleterrestre#anche#su#skyuno#sky#skyunohd#hd#roma#giudici#ll#lucianalittizzetto

#buongiorno con il #pensierodebole Attenzione. Sta per uscire un film fichissimo che non vedo l’ora di perdermi. Si intitola «Ambiancé», volete sapere quanto dura? 720 ore. Allora. Adesso vi dico di cosa parla. Di niente. Ho visto il trailer che tra l’altro dura solo 7 ore e 20 minuti. Ma io ne ho visti 4 di minuti. Perché poi mi sono frantumata le palle che non ho. Ho subìto uno scoglionamento psicologico importante. Vi spiego il fenomeno. Prima del trailer, come tutte le altre donne, le balle non le avevo. Dopo 1 minuto ho sentito che si formavano. Al secondo minuto ne avevo già due ben formate e ne stava spuntando una terza. Al terzo minuto han cominciato a spappolarsi tutte e tre come le patate quando le cuoci troppo. E poi in un’estasi finale si sono fuse e sono evaporate in cielo in un cono di luce. Comunque. Si svolge tutto su una spiaggia della Svezia. E ci son solo due personaggi. Uno è vestito con un tunicone nero, l’altro con un tunicone bianco e camminano lentamente sulla spiaggia raccogliendo conchiglie e spostando pietre. Non credo che raccolgano conchiglie e spostino pietre per un mese, qualcos’altro faranno ma penso che io non saprò mai cosa. Spiaggia vuota con venticello, una specie di liana che passa e ripassa davanti all’obiettivo tipo tergicristallo e gente in camicia da notte che sposta pietre. Fine. D’altronde cosa vuoi che succeda su una spiaggia svedese? Io capisco ancora una spiaggia di Rimini, dove capita di tutto, gente che gonfia canotti, che ciupa in cabina, che pesta le meduse, il culturista con la banana nascosta nel costume, quella con le tette rifatte così in alto che sembra che abbia il gozzo… ma su una spiaggia svedese non succede una mazza, al massimo atterra un gabbiano ogni tre ore… Rispondimi: C’è il venditore di granite su una spiaggia svedese? No perché se si ferma più di 5 minuti diventa lui una granita. Potevano almeno metterci un commesso dell’Ikea che montava e smontava una libreria Billy… 5 o 6 ore le sfangava… Oltretutto Weber non ci pensa, ma di film come il suo qualsiasi telecamera montata fuori di una banca, li fa. E senza sfinirci tanto l’anima.😂🔝❤️ #buonvenerdi#finalmente#il#weekend#lamigliore by lucianalittizzettolamigliore

Una foto su Italia’s Got Talent condivisa su Instagram da lucianalittizzettolamigliore: #buongiorno con il #pensierodebole Attenzione. Sta per uscire un film fichissimo che non vedo l’ora di perdermi. Si intitola «Ambiancé», volete sapere quanto dura? 720 ore. Allora. Adesso vi dico di cosa parla. Di niente. Ho visto il trailer che tra l’altro dura solo 7 ore e 20 minuti. Ma io ne ho visti 4 di minuti. Perché poi mi sono frantumata le palle che non ho. Ho subìto uno scoglionamento psicologico importante. Vi spiego il fenomeno. Prima del trailer, come tutte le altre donne, le balle non le avevo. Dopo 1 minuto ho sentito che si formavano. Al secondo minuto ne avevo già due ben formate e ne stava spuntando una terza. Al terzo minuto han cominciato a spappolarsi tutte e tre come le patate quando le cuoci troppo. E poi in un’estasi finale si sono fuse e sono evaporate in cielo in un cono di luce. Comunque. Si svolge tutto su una spiaggia della Svezia. E ci son solo due personaggi. Uno è vestito con un tunicone nero, l’altro con un tunicone bianco e camminano lentamente sulla spiaggia raccogliendo conchiglie e spostando pietre. Non credo che raccolgano conchiglie e spostino pietre per un mese, qualcos’altro faranno ma penso che io non saprò mai cosa. Spiaggia vuota con venticello, una specie di liana che passa e ripassa davanti all’obiettivo tipo tergicristallo e gente in camicia da notte che sposta pietre. Fine. D’altronde cosa vuoi che succeda su una spiaggia svedese? Io capisco ancora una spiaggia di Rimini, dove capita di tutto, gente che gonfia canotti, che ciupa in cabina, che pesta le meduse, il culturista con la banana nascosta nel costume, quella con le tette rifatte così in alto che sembra che abbia il gozzo… ma su una spiaggia svedese non succede una mazza, al massimo atterra un gabbiano ogni tre ore… Rispondimi: C’è il venditore di granite su una spiaggia svedese? No perché se si ferma più di 5 minuti diventa lui una granita. Potevano almeno metterci un commesso dell’Ikea che montava e smontava una libreria Billy… 5 o 6 ore le sfangava… Oltretutto Weber non ci pensa, ma di film come il suo qualsiasi telecamera montata fuori di una banca, li fa. E senza sfinirci tanto l’anima.😂🔝❤️ #buonvenerdi#finalmente#il#weekend#lamigliore